PIERPAOLO LA SPINA

  Risparmiare è importante. Ma è solo il primo passo. Se non dai una direzione ai tuoi soldi, rischi di tenerli fermi… o di perderli per strada. C’è una cosa che ho capito presto: risparmiare non basta. Puoi mettere via anche 200 euro al mese, ma se non sai perché lo stai facendo, prima o poi quei soldi finiranno. Magari per qualcosa di inutile. O peggio: per tappare un buco che potevi evitare. Il denaro senza uno scopo è denaro destinato a sparire. E questo vale ancora di più per noi militari: tra missioni, turni e ritmi altalenanti, è facile perdere di vista il quadro generale. Il punto è proprio questo: i risparmi devono avere una missione. Non sono lì per farti sentire “al sicuro” a metà. Sono lì per costruire qualcosa . Una libertà. Una crescita. Un'opportunità. Risparmiare senza un obiettivo è come raccogliere attrezzi… senza costruire nulla. Il denaro in sé non cambia la vita. Ma può servire a cambiare la tua condizione , se lo usi con intenzione. Ecco un esempio: ...

  Se non sai dove vuoi arrivare, ogni strada andrà bene. Ma forse ti ritroverai a correre ovunque… senza arrivare mai da nessuna parte. Troppe persone non ottengono ciò che desiderano perché non si fermano mai a chiedersi davvero cosa vogliono dalla propria vita . Si lasciano trascinare dalla giornata, dai turni, dalle urgenze degli altri, dagli imprevisti. Vanno avanti per automatismi, convinti che “fare tanto” sia la risposta. Ma la verità è un’altra: non otterrai mai risultati veri se prima non chiarisci cosa vuoi davvero ottenere. Essere impegnato non significa essere efficace. Essere disponibile con tutti non significa stare andando nella direzione giusta. E non basta nemmeno essere bravo nel fare le cose… se quelle cose non ti portano da nessuna parte . Essere efficaci significa saper scegliere. Significa dire di no a quello che non ti avvicina al tuo scopo. Significa avere il coraggio di fermarti e chiederti: “Ma io cosa voglio davvero?” Francesco, ad esempio, è uno di...

  Ogni giorno che passa senza decidere è un’occasione persa per sempre. E spesso non te ne accorgi nemmeno. Ogni lasciata è persa. Non è solo un detto. È la fotografia perfetta di ciò che accade nella vita di chi continua a rimandare. Mentre tu ti ripeti “non è il momento”, c’è qualcuno che sta costruendo esattamente ciò che tu ti limiti solo a immaginare. Non ha più tempo, non ha superpoteri. Ha solo preso una decisione. Ha solo deciso di iniziare . Ha fatto quel primo passo che, per te, è ancora bloccato in un “ci penserò domani”. Secondo i dati più recenti della Banca d’Italia, il 37% degli italiani rimanda sistematicamente le proprie scelte finanziarie. E il dato è ancora più allarmante se si guarda nel dettaglio: nel 76% dei casi, le persone non decidono mai . Rimandano. Sperano. Confidano che “tanto prima o poi lo faranno”. Ma quel poi... spesso non arriva mai. Lascia che il tempo passi. Che le occasioni svaniscano. Che la vita scorra senza mai prendere davvero in m...

 Non serve solo correre. Serve sapere dove stai andando e perché. Altrimenti stai solo sprecando tempo e vita. Essere efficienti è diventato quasi una medaglia da esibire: riuscire a fare tante cose, farle in fretta, farle bene. Ma la vera domanda è: quelle cose ti stanno davvero portando dove vuoi andare? Perché se sei bravissimo a eseguire compiti inutili, sei solo un affaccendato organizzato. Ed è una trappola in cui cadono in tanti. Anche tra i militari. Capita spesso di vedere colleghi stakanovisti, rapidi, precisi, impeccabili. Ma poi ti chiedi: “Quello che fanno li sta portando davvero verso la loro crescita personale, o stanno solo reagendo a ordini e turni, senza direzione?” Perché è facile cadere nella routine, confondere l’efficienza con l’efficacia. Ma sono due cose molto diverse. Essere efficienti significa fare le cose nel modo più corretto e veloce possibile. Essere efficaci , invece, significa fare le cose giuste . Quelle che ti portano risultati. Quelle che ti...

Impara a lasciare andare il superfluo e a puntare dritto al risultato che conta davvero. Smettila di rincorrere la to-do list. Inizia a costruire ciò che vuoi davvero. Tutti vogliono ottenere di più. Guadagnare di più. Avere più tempo. Vivere con più soddisfazione. Eppure la maggior parte delle persone continua a rincorrere qualcosa... facendo sempre di più. Più impegni. Più attività. Più task nella to-do list. Come se bastasse riempire le giornate per sentirsi realizzati. E nel mondo militare questa mentalità è ancora più presente: il valore personale viene spesso misurato in base a  quanto riesci a fare , quante cose porti a termine, quanto riesci a sopportare. Ma ti sei mai fermato a chiederti  se tutto questo “fare” porta davvero ai risultati che vuoi? La verità è che siamo stati educati a pensare che “più fai, più ottieni” . E forse, anni fa, questa logica funzionava davvero. Studiavi di più, ottenevi voti più alti. Lavoravi di più, venivi premiato. Ma oggi? Oggi no. O...

  Impara a gestire tasse, assicurazioni e vacanze senza farti travolgere: il segreto è prepararsi prima, un passo alla volta. C’è un momento, ogni anno, in cui il conto piange. Anzi, più di uno. Le tasse, la scuola dei figli, l’assicurazione dell’auto, le vacanze, il Natale… arrivano come un treno, puntuali e travolgenti. E la frase più frequente in quei giorni è sempre la stessa: “È un periodo pesante.” Ma la verità è che questi mesi non sono una sorpresa . Sappiamo che arriveranno. E proprio per questo, possiamo giocarli d’anticipo . Io li chiamo i “mesi a rischio sabotaggio”. Perché basta una di queste stangate per mandare all’aria il tuo piano , farti ricorrere al credito o farti finire in rosso. E da lì, il passo verso la frustrazione è breve. Ma c’è un modo diverso per affrontarli: con lucidità, organizzazione e anticipo. La chiave è dividere per 12 . Hai una spesa fissa annuale da 600 euro? La trasformi in una spesa mensile da 50 euro. Ne hai una da 1200? Fai 100 al...

  Scopri il meccanismo nascosto dietro il sistema bancario a riserva frazionaria: dove finiscono davvero i tuoi risparmi? Se pensi che i tuoi soldi siano al sicuro nel conto corrente, è arrivato il momento di capire come funziona davvero il sistema bancario. Quando depositi 10.000 euro in banca, ti sembra che quel denaro sia lì, fermo, al sicuro, pronto per essere prelevato in qualsiasi momento. Ma non è così che stanno le cose. In realtà, la banca trattiene solo una piccola parte di quel deposito – il 10% circa, quindi 1.000 euro – e il resto lo utilizza per erogare prestiti. Esatto: presta il tuo denaro ad altre persone o aziende , che lo spenderanno nel sistema economico. Facciamo un esempio concreto. Un’altra persona entra nella stessa banca e chiede un prestito da 9.000 euro per acquistare un’auto. La banca glieli concede, attingendo proprio dai tuoi 10.000 euro depositati. In quel momento, quei soldi non sono più nel tuo conto : sono nelle mani del mutuatario. Ma tu continui...